sabato 4 aprile 2015

...Pasqua dove vuoi.

Sì, lo so. La tradizione popolare recita "Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi"; la mia è una licenza (poco) poetica per potervi parlare della mini-vacanza di Pasqua 2014 a Parigi: città veramente bellissima, multiforme, multirazziale, contraddittoria, profondamente narcisa, egocentrica.

Fotograficamente molto stimolante, ricca di spunti interessanti per le foto di street ed architettura, trovo che di notte dia il meglio di se: le luci ma soprattutto le ombre e le penombre parigine creano un'atmosfera affascinante, misteriosa, unica. 

Le strade, piazze, monumenti si svuotano e pian piano affiorano le architetture diverse, antitetiche che caratterizzano i vari arrondissement mettendo a nudo la vera Paris: la ville lumière. Soprattutto diventa fruibile e godibile la città nel periodo pasquale, mentre di giorno ogni angolo vagamente turistico di Parigi diventa sovraffollato, caotico, fastidioso. 


Seppur caratterizzata da un clima più rigido, la precedente vacanza a Parigi effettuata a fine gennaio di qualche hanno fa' è risultata essere molto più rilassante ed interessante: afflusso turistico molto ridotto, code molto ridotte, musei poco affollati, giornate brevi e molte ore per godere la vista e la vita notturna di Parigi...insomma, un ottimo periodo per vedere la città!



  



 Parigi, Pasqua 2014.



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